Nata dalla semola bio rimacinata di grano duro, la farina biologica è una degli alimenti più genuini e salutari che esistano. La Semola Bio rimacinata è ottenuta da grano duro biologico italiano, si presenta priva di qualsiasi tipo di materiale estraneo e può essere destinata alla panificazione sia industriale che artigianale (pane, focacce, etc.) anche a lunghe lievitazioni e maturazioni in frigo.
La farina biologica è pensata per gli amanti del mondo bio, più attenti ai prodotti genuini e di qualità, e che al tempo stesso riservano particolare attenzione allo sviluppo sostenibile e la salvaguardia di natura e territorio.
da dove arriva la farina biologica
Questo tipo di farina deriva dal grano destinato alla molitura coltivato senza l’aiuto di sostanze chimiche e sintetiche (diserbanti, concimi chimici, pesticidi, antiparassitari, ecc.). Nella catena di produzione, cioè quando la materia prima si trova negli impianti di lavorazione, condizionamento e stoccaggio, i produttori devono mantenere la farina biologica separata dagli altri prodotti analoghi per non avere nessun tipo di contaminazione fra grani. Inoltre, la fase di stoccaggio non prevede l’utilizzo di prodotti chimici che possano impedire lo sviluppo di micotossine. Mentre la molitura del grano biologico è effettuata a cilindri o a pietra, mantenendo sempre separati gli sfarinati ottenuti con metodi convenzionali.
Come usarla in cucina
Le farine biologiche sono ideali per prodotti quali pane, cracker, grissini, focacce, pizze. Inoltre sono perfette per tutti i tipi di dolci, per i prodotti da forno molto lievitati e per quelli surgelati. La semola di grano duro da cui deriva la farina biologica può essere rimacinata, integrale o di lavorazione standard: quello che accomuna tutte queste tipologie di farine biologiche è la grande qualità e l’assoluta genuinità dei prodotti culinari alla cui base c’è proprio questo ingrediente.
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